I Pilastri della Salute
- Category: news
- Published: Wednesday, 01 May 2013 19:12
- Written by Super User
- Hits: 4342
La salute di ciascuno dipende, prima di tutto, da alcune regole che possiamo definire "pilastri" portanti del benessere della persona e che rientrano in quella che è la mia filosofia di lavoro.
Oltre a curare il disturbo, l'obiettivo è quello di far stare bene il paziente, aiutarlo a ritrovare la propria serenità e uno stato di equilibrio generale. Vediamo insieme quali sono i principali pilastri della salute.
- Mantenere l'intestino in buona salute: alimentarsi con cibi biologici i e probiotici non OGM e in generale alimentarsi il più possibile con cibi non trattati.
- Proteggere e sostenere la salute dell'intestino (e di conseguenza dell’organismo) con l'uso di prebiotici e probiotici.
- Se possibile, privilegiare l'allattamento al seno almeno fino al sesto mese.
- Fare esercizio fisico per almeno trenta minuti al giorno. Muovere il corpo per mobilizzare le tossine e contrastare l'eccesso di cortisolo dovuto allo stress.
- Usare con moderazione sale (non più di 5 g al giorno), zucchero e grassi raffinati. Si ricorda che alcuni tipi di grassi sono benefici essenziali: da evitare sono i grassi trattati. Sarebbe bene evitare i cibi Industriali che sono ricchi di sale, zuccheri e grassi e usare moderazione nell'utilizzo di bevande alcoliche, che sono ricche di zucchero.
- Coricarsi presto; non guardare la TV e non navigare in internet prima di andare a dormire: la luce dello schermo interferisce con la produzione di melatonina. Se possibile creare un "rituale", come fare un bagno o qualcos'altro di rilassante prima di dormire.
- Bere almeno 30 ml d'acqua per kg di peso corporeo al giorno.
- Se non strettamente necessario, non privilegiare farmaci di sintesi, che spesso alterano la benefica flora batterica intestinale. Optare, invece, per medicinali omeopatici o in generale Iow dose che, al contrario, non provocano disbiosi intestinale e non hanno effetti collaterali.
- Alcalinizzare l'organismo e bilanciare il pH. Frutta e verdura fresca sono i più efficaci alcalinizzanti. In alternativa scegliere un buon integratore alimentare che riequilibri il pH.
- Evitare o limitare cibi pro-infiammatori, quali: glutine, glutammato monosodico (additivo utilizzato per la preparazione di dadi e preparati granulari per brodo), zucchero, sciroppo di mais ad alto contenuto di fruttosio e altri dolcificanti artificiali, cibi fritti e ogni tipo di cibo trattato e confezionato.
- Alimentarsi con cibi anti-infiammatori, quali:
• verdure a foglia verde come cavoli, spinaci e cicoria
• frutti interi (non succhi di frutta)
• olio extra-vergine di oliva spremuto a freddo
• acqua naturale e thé verde
• frutti rossi
• nocciole crude
• cibi ricchi in Omega3, quali noci, sardine, salmone, semi di lino. - Non fare un pasto abbondante prima di coricarsi; interporre almeno due ore (tre sono ottimali) tra l'ultimo pasto e il momento di andare a letto. Consumare il pasto principale a pranzo.
- Respirare profondamente e ritmicamente per stimolare la risposta vagale (riduce la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna). La respirazione rapida e superficiale stimola il SNV simpatico, mentre quella profonda stimola il SNV parasimpatico. Non è possibile essere stressati e respirare profondamente allo stesso tempo.
- Non fumare. Tra l'altro la nicotina è fortemente pro-infiammatoria.Non eccedere con la caffeina (ed evitare i dolcificanti artificiali).
- Mantenere aperta la mente. La mente è come un paracadute: funziona solo quando è aperta. Concentrarsi su pensieri positivi, esercitare il cervello ad allontanarsi dal "borbottio" interno dei pensieri negativi. I pensieri negativi sono pro-infiammatori.
- E infine, moderazione in ogni cosa, anche nel seguire questi suggerimenti.